Introduzione alle lingue di descrizione della pagina
Ecco l’introduzione al gruppo di articoli per insegnarti le lingue di descrizione della pagina. Troverai le descrizioni dei termini, esempi di PDL e loro classificazione.
Cos’è la lingua di descrizione della pagina?
PDLS funge da collegamento vincolante tra applicazioni informatiche, come strumenti grafici, redattori di testo, ecc. E dispositivi di output: sistemi e visualizzazioni di pubblicazione (stampa). La maggior parte dei sistemi di stampa tratta le pagine stampate come un rettangolo di m pixel in una larghezza e n pixel in un’altezza. Naturalmente, non è conveniente archiviare file così grandi in memoria, modificarli e trasferirli sulla rete distribuita. Pagina Descrizione Lingue Descrivere l’aspetto di una pagina a un livello superiore rispetto a una serie di pixel.
Alcuni PDL sono stati inventati da società di produttori di stampanti. Ad esempio, PCL (lingua di stampanti HP) e HP-GL/2 (lingua dei plotter HP) sono stati inventati da IBM HEWLETT-PACKARD, AFP (IBM e Ricoh Stampters Language). Gli altri sono stati sviluppati da società di software, come Adobe con PostScript e Lingue PDF o XPS di Microsoft. Ogni azienda che ha inventato il proprio PDL ha sviluppato anche un corrispondente interprete. L’interprete è un programma che viene spesso chiamato anche “driver”, che traduce PDL di alto livello in una serie di pixel che in questo ordine viene trasferito al software nativo di basso livello di una stampante.
In che modo i PDL funzionano in combinazione con stampanti e altri dispositivi di output?
I PDL svolgono un ruolo cruciale nella comunicazione tra applicazioni software e stampanti o altri dispositivi di output. Ecco come i PDL funzionano in combinazione con stampanti e altri dispositivi di output:
- Creazione di documenti: quando si crea un documento sul tuo computer utilizzando software come un processore di testi, un programma di fogli di calcolo o uno strumento di progettazione grafica, il contenuto è rappresentato in un formato specifico per quel software. Tuttavia, le stampanti e altri dispositivi di output necessitano di un linguaggio standardizzato per interpretare e rendere correttamente il contenuto.
- Traduzione in PDL: prima di inviare il documento alla stampante o al dispositivo di output, l’applicazione del software traduce il documento in un PDL. I PDL comuni includono PostScript (PS), Printer Command Language (PCL) e Open XML Paper Specification (XPS), tra gli altri.
- Indipendenza del dispositivo: l’uso di PDL consente l’indipendenza del dispositivo. In altre parole, lo stesso documento può essere stampato su diversi stampanti o dispositivi di output senza richiedere modifiche al documento stesso. Finché le stampanti supportano lo stesso PDL, possono interpretare e stampare il documento in modo coerente.
- Elaborazione di stampa: una volta che il documento è in formato PDL, viene inviato alla stampante o al dispositivo di output. Il PDL contiene istruzioni su come la pagina dovrebbe essere formattata, inclusi caratteri, grafica, colori, layout della pagina e altri dettagli necessari per una riproduzione accurata.
- Interpretazione della stampante: il firmware o il software della stampante ha la capacità di comprendere il PDL e interpretare le istruzioni che contiene. Traduce il PDL nei comandi specifici necessari per controllare il meccanismo di stampa, come istruire le teste di stampa per spruzzare le travi di inchiostro o laser per formare caratteri e immagini.
- Stampa la pagina: la stampante utilizza le istruzioni interpretate per stampare la pagina del documento per pagina. Mentre la carta passa attraverso la stampante, gli elementi appropriati vengono resi e viene prodotta l’uscita finale.7.Supporto per funzionalità avanzate: i PDL possono anche supportare funzionalità di stampa avanzate, come la stampa duplex (stampa su entrambi i lati della carta), gestione del colore e gestione di grafiche complesse o immagini vettoriali.
- Altri dispositivi di output: mentre le stampanti sono i dispositivi di output più comuni associati ai PDL, possono anche essere utilizzati con altri dispositivi di output come plotter, pressioni digitali e dispositivi multifunzioni che possono scansionare, copiare e fare documenti fax.
In sintesi, i PDL fungono da linguaggio intermedio che consente alle applicazioni software di comunicare con stampanti e altri dispositivi di output. Assicurano che il contenuto e il layout dei documenti siano riprodotti accuratamente su diversi dispositivi, consentendo risultati di stampa coerenti e affidabili.
Il ruolo dei PDL nel trasformare informazioni grafiche di alto livello in un formato che le stampanti possono comprendere e riprodurre.
Descrizione della pagina Il linguaggio svolge un ruolo cruciale nel trasformare le informazioni grafiche di alto livello in un formato che le stampanti possono comprendere e riprodurre accuratamente. I PDL vengono utilizzati per descrivere il layout, il contenuto e la formattazione di una pagina, garantendo che l’output stampato corrisponda alla rappresentazione digitale originale.
Ecco come funzionano i PDL nel processo di trasformazione di informazioni grafiche di alto livello in un formato stampabile:
- Informazioni grafiche di alto livello: nella fase iniziale, le informazioni grafiche di alto livello vengono create utilizzando varie applicazioni software come elaboratori di testi, strumenti di progettazione grafica, software di pubblicazione desktop o persino browser Web. Queste informazioni possono includere testo, immagini, forme, colori, caratteri e altri elementi grafici.
- Traduzione in PDL: una volta che le informazioni grafiche di alto livello sono pronte, deve essere tradotta in un formato che le stampanti possono capire. È qui che entra in gioco il PDL. I PDL agiscono come un linguaggio intermedia tra le informazioni grafiche di alto livello e l’hardware della stampante.
- Comandi specifici della stampante: le stampanti diverse hanno capacità e requisiti di elaborazione variabili. I PDL assicurano che l’output sia adattato alle capacità della stampante specifiche. I PDL contengono comandi specifici della stampante che istruiscono la stampante su come interpretare e riprodurre accuratamente gli elementi grafici.
- RASPERIZZAZIONE: i PDL aiutano a convertire la grafica vettoriale e il testo in immagini raster. La rasterizzazione prevede la conversione di forme geometriche e il testo in una griglia di pixel (punti) che la stampante può capire. I PDL gestiscono questo processo, garantendo che la risoluzione e la qualità dell’uscita stampata vengano mantenute.
- Gestione dei colori: i PDL gestiscono anche la gestione del colore. Assicurano che i colori specificati nelle informazioni grafiche di alto livello siano riprodotti accuratamente sulla pagina stampata tenendo conto delle capacità di colore della stampante e della carta utilizzata.
- Compressione: i PDL utilizzano spesso tecniche di compressione per ridurre la dimensione del file del lavoro di stampa, che consente una trasmissione più rapida alla stampante e riduce i requisiti di memoria durante la stampa.
- Spooling: il lavoro di stampa convertito con PDL viene quindi con la memoria o l’archiviazione della stampante prima di essere stampato. Lo spooling consente a più lavori di stampa di essere messi in coda ed elaborati in un ordine adeguato.
- Stampa: Infine, la stampante interpreta i comandi PDL e riproduce la pagina in base al layout, ai colori e ad altri elementi grafici specificati. L’output stampato dovrebbe corrispondere da vicino alle informazioni grafiche originali di alto livello, grazie all’accurata traduzione fornita dal PDL.
Esempi comuni di PDL includono PostScript (sviluppato da Adobe) e Printer Command Language (PCL) (sviluppato da Hewlett-Packard). Questi PDL sono diventati lingue standard per la stampa, consentendo una comunicazione efficiente tra computer e stampanti per produrre documenti stampati di alta qualità.
Quali sono i vantaggi dell’utilizzo del linguaggio PDL per il rendering, il layout e la manipolazione dei documenti?
Utilizzo dei linguaggi di descrizione della pagina (PDL) per il rendering, il layout e la manipolazione dei documenti offre diversi vantaggi significativi, sia per gli utenti finali che per gli sviluppatori di software. Ecco alcuni dei vantaggi chiave:
- Indipendenza del dispositivo: i PDL forniscono l’indipendenza del dispositivo, consentendo la creazione e il rendering in modo coerente dei documenti su vari stampanti e altri dispositivi di output. Ciò garantisce che il layout, i caratteri, la grafica e altri elementi del documento appaiono lo stesso indipendentemente dall’hardware utilizzato per la stampa.
- Wysiwyg (quello che vedi è ciò che ottieni): PDLS abilita il rendering Wysiwyg, il che significa che la rappresentazione sullo schermo di un documento corrisponde da vicino all’output stampato finale. Questa funzione garantisce che gli utenti possano visualizzare accuratamente come apparirà il documento prima della stampa.
- Stampa di alta qualità: PDL come PostScript sono progettati per gestire grafica e caratteri complessi, risultando in output stampato di alta qualità con testo acuto e rendering grafico accurato.
- Flessibilità di layout: i PDL consentono un controllo preciso sul layout dei documenti. Supportano funzionalità come il testo multi-colonna, il posizionamento avanzato e la stratificazione della grafica, consentendo progetti di documenti sofisticati.
- Supporto grafico vettoriale: i PDL includono comunemente il supporto per la grafica vettoriale, che garantisce che la grafica e le immagini mantengano la loro qualità indipendentemente dalla risoluzione di output. Ciò si traduce in grafica acuta e chiara sui materiali stampati.
- Gestione dei caratteri: i PDL possono descrivere i caratteri e i loro attributi, consentendo di rendere i documenti con i caratteri, le dimensioni e gli stili corretti, anche se i caratteri non sono installati sul dispositivo di stampa.
- Trasferimento di dati efficiente: i PDL sono in genere compatti e ottimizzati per un efficiente trasferimento di dati. Ciò è cruciale per la stampa di documenti di grandi dimensioni o in scenari di stampa in rete in cui la minimizzazione della dimensione dei dati aiuta a una stampa più rapida.
- Manipolazione del documento: PDLS abilita la manipolazione del documento attraverso la modifica o la combinazione di documenti a livello di pagina. Il software può unire più documenti o estrarre pagine da un documento utilizzando PDL come formato intermedio.
- Compatibilità multipiattaforma: i PDL sono indipendenti dalla piattaforma, garantendo che i documenti creati su una piattaforma possano essere visualizzati e stampati su un’altra piattaforma senza problemi di compatibilità.
- Adozione di vasta industria: PDL come PostScript e PDF (che si basano su PostScript) hanno raggiunto un’adozione diffusa, rendendoli compatibili con una vasta gamma di software e dispositivi di stampa.
- Versione e archiviazione: i documenti basati su PDL possono essere archiviati senza perdere la formattazione o la fedeltà visiva. Ciò garantisce che il layout originale e l’aspetto dei documenti possano essere conservati nel tempo.
- Stampa sicura: PDLS supporta le funzionalità di sicurezza come crittografia e protezione con password, fornendo un livello di sicurezza per documenti sensibili durante la stampa e il rendering.
Nel complesso, l’uso di PDL nel rendering e la manipolazione dei documenti migliora le capacità di gestione dei documenti, garantisce un output costante tra i dispositivi e fornisce una potente base per la creazione e la gestione di documenti professionali in vari settori.
Quali sono le caratteristiche tipiche che si trovano nella maggior parte dei PDL?
La maggior parte dei linguaggi di descrizione della pagina (PDL) condividono una serie di caratteristiche tipiche che consentono loro di descrivere accuratamente i layout e i contenuti dei documenti per scopi di stampa e rendering. Ecco alcune delle caratteristiche chiave che si trovano comunemente nella maggior parte dei PDL:
- Gestione dei colori: PDLS supporta la gestione del colore, consentendo ai documenti di specificare spazi di colore, profili di colore e intenti di rendering dei colori. Questa funzione garantisce una riproduzione di colori costanti su diversi dispositivi, come stampanti e monitor.2.Font Incorniciaggio: i PDL possono incorporare i caratteri all’interno del documento, garantendo che i caratteri previsti siano disponibili durante il rendering, anche se i caratteri non sono installati sul dispositivo di uscita. Ciò è particolarmente importante per mantenere una tipografia e un layout coerenti su diversi sistemi.
- Tecniche di compressione: i PDL impiegano spesso varie tecniche di compressione per ridurre la dimensione del file dei documenti senza compromettere la qualità. Ciò è vantaggioso per un efficiente trasferimento di dati, in particolare negli ambienti di stampa in rete.
- Supporto per la grafica vettoriale: i PDL forniscono supporto per la grafica vettoriale, consentendo la descrizione di forme geometriche, linee, curve e testo come equazioni matematiche. Ciò garantisce che la grafica e il testo rimangono nitide e scalabili indipendentemente dalla risoluzione dell’uscita.
- Compressione dell’immagine: i PDL possono includere algoritmi di compressione delle immagini per archiviare e rendere in modo efficiente la grafica raster come fotografie e immagini, riducendo la dimensione complessiva del file mentre preserva la qualità dell’immagine.
- Layout e posizionamento della pagina: i PDL abilitano il controllo preciso sul layout e sul posizionamento della pagina, consentendo al software di definire il posizionamento di testo, grafica e altri elementi sulla pagina.
- Trasparenza e stratificazione: i PDL possono supportare le funzionalità di trasparenza e stratificazione, consentendo di impilare diversi elementi grafici l’uno sull’altro e miscelato senza soluzione di continuità.
- Maschere delle immagini: i PDL possono utilizzare maschere immagine per controllare la trasparenza di parti specifiche di un’immagine, consentendo composizioni di immagine complesse.
- Percorsi di ritaglio: i PDL possono includere il supporto per i percorsi di ritaglio, che consentono di mascherare o ritagliare aree di una pagina, limitando il rendering dei contenuti in determinate regioni.
- Halftoning: i PDL includono spesso tecniche di metà per la riproduzione accuratamente di immagini toni continue usando i colori limitati di inchiostro o toner disponibili nelle stampanti.
- Formattazione e kerning di testo: i PDL forniscono il controllo sulla formattazione del testo, consentendo la regolazione della dimensione del carattere, della spaziatura delle linee e della spaziatura dei caratteri (kerning) per ottenere l’aspetto visivo desiderato.
- Metadati a livello di pagina: i PDL possono includere metadati a livello di pagina, come informazioni sull’autore, data di creazione e proprietà dei documenti, facilitando la gestione e l’identificazione dei documenti.
- Crittografia e sicurezza: alcuni PDL offrono caratteristiche di crittografia e sicurezza per proteggere i documenti sensibili durante la trasmissione e il rendering.
La presenza di queste caratteristiche nella maggior parte dei PDL garantisce che i documenti possano essere accuratamente resi, elaborati in modo efficiente e riprodotto fedelmente su una varietà di dispositivi di output, mantenendo la coerenza visiva e preservando l’integrità dei documenti.
La standardizzazione dei PDL da parte di organizzazioni come ISO.
La standardizzazione delle lingue di descrizione della pagina (PDL) da parte di organizzazioni come l’Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO) è cruciale per garantire l’interoperabilità, la compatibilità e la redditività a lungo termine delle tecnologie di elaborazione dei documenti. L’ISO ha svolto un ruolo significativo nello sviluppo e nel mantenimento di standard per vari PDL, come PDF (formato di documenti portatili) e PostScript. Ecco come il coinvolgimento di ISO nella standardizzazione PDL avvantaggia il settore:
- Compatibilità multipiattaforma: i PDL standardizzati di ISO assicurano che i documenti possano essere creati, resi in modo affidabile e stampato su diverse piattaforme hardware, sistemi operativi e applicazioni software. Ciò promuove la collaborazione e la comunicazione senza soluzione di continuità tra utenti e organizzazioni con diversi ecosistemi tecnologici.
- Indipendenza del fornitore: con PDL standardizzati, le organizzazioni non sono bloccate in formati proprietari specifici dei fornitori. Ciò riduce la dipendenza da particolari fornitori di software o hardware, promuovendo una sana concorrenza e innovazione nel settore.3.Supporto a lungo termine: il coinvolgimento di ISO nella standardizzazione fornisce la fiducia che le specifiche PDL saranno mantenute e aggiornate nel tempo. Ciò è cruciale per preservare l’accessibilità e l’usabilità dei documenti archiviati per gli anni a venire.
- Adozione internazionale: ISO è un’organizzazione di definizione standard riconosciuta a livello globale. L’adozione degli standard ISO per i PDL garantisce coerenza e uniformità nelle pratiche di elaborazione dei documenti in tutto il mondo.
- Competenza tecnica: i gruppi di lavoro e i comitati di ISO comprendono esperti di vari settori, tra cui elaborazione dei documenti, stampa e grafica. I loro sforzi collaborativi comportano specifiche PDL ben ponderate e complete.
- Trust dell’utente: il coinvolgimento dell’ISO nella standardizzazione PDL infonde la fiducia e la fiducia tra utenti e organizzazioni quando si tratta di tecnologie relative ai documenti. Gli standard ISO sono considerati riferimenti affidabili e autorevoli nel settore.
- Interoperabilità: gli standard ISO per i PDL promuovono l’interoperabilità tra diverse applicazioni software e dispositivi hardware. Ciò significa che gli utenti possono scambiare liberamente documenti e collaborare senza problemi di compatibilità.
- Aggiornamenti regolari: gli standard ISO sono soggetti a revisioni e aggiornamenti periodici, garantendo che gli standard rimangono pertinenti e aggiornati con tecnologie e requisiti in evoluzione.
- Conformità legale e normativa: in alcuni casi, l’adesione agli standard ISO è obbligatoria da leggi e regolamenti, in particolare nelle industrie in cui l’accuratezza, la conservazione e la sicurezza dei documenti sono fondamentali (ad esempio, assistenza sanitaria, finanza).
- Le migliori pratiche del settore: gli standard ISO spesso rappresentano il culmine delle migliori pratiche e le competenze collettive nel campo dell’elaborazione dei documenti. Seguire questi standard assicura che i documenti prodotti siano di alta qualità e soddisfino i criteri stabiliti.
Il coinvolgimento di ISO nella standardizzazione PDL ha portato al successo e all’adozione diffusa di formati come il PDF, che è diventato uno standard di fatto per lo scambio e l’archiviazione dei documenti. La collaborazione tra stakeholder del settore, esperti tecnologici e processi di standardizzazione dell’ISO contribuisce al miglioramento continuo e all’innovazione nelle tecnologie di elaborazione dei documenti.
Qual è il ruolo dei PDL nelle piattaforme editoriali digitali e nelle e-reader?
Pagina Descrizione Le lingue svolgono un ruolo vitale nelle piattaforme di editoria digitale ed e-reader, facilitando il rendering e la presentazione dei contenuti agli utenti. Ecco un esame del loro ruolo in questi contesti:
- Rendering dei contenuti: i PDL sono responsabili del rendering di contenuti digitali, inclusi testo, immagini e grafica, in modo strutturato e visivamente accattivante. Garantiscono che il contenuto venga visualizzato accuratamente su piattaforme di editoria digitale e reader elettronici, mantenendo il layout e la formattazione previsti.
- Layout di pagina: PDLS abilita il controllo preciso del layout della pagina, garantendo che il contenuto sia adeguatamente organizzato e presentato agli utenti. Ciò è particolarmente importante negli e-book e nelle riviste digitali in cui il layout di stampa originale deve essere preservato per un’esperienza di lettura migliore.
- Formattazione del testo: PDLS gestisce la formattazione del testo, inclusi stili di carattere, dimensioni e spaziatura. Assicurano che il testo appaia come previsto dal creatore di contenuti, fornendo un’esperienza di lettura costante su tutti i dispositivi.
- Gestione dei caratteri: i PDL consentono ai reader elettronici e alle piattaforme editoriali digitali di supportare una vasta gamma di caratteri e incorporamento dei caratteri, garantendo che i caratteri scelti vengano visualizzati correttamente anche se non sono disponibili sul dispositivo dell’utente.
- Grafica e immagini: i PDL forniscono supporto per il rendering di grafica e immagini nelle pubblicazioni digitali. Assicurano che le immagini siano visualizzate con corretta risoluzione e fedeltà del colore, migliorando il fascino visivo del contenuto.6.Progettazione reattiva: i PDL possono essere utilizzati per implementare i principi di progettazione reattivi, adattando il layout e la formattazione del contenuto in base alle dimensioni dello schermo e all’orientamento del dispositivo dell’utente. Ciò garantisce che il contenuto rimanga leggibile e intuitivo su varie dimensioni dello schermo, come smartphone, tablet e reader elettronici.
- Tecniche di compressione: i PDL incorporano spesso tecniche di compressione per ridurre la dimensione del file delle pubblicazioni digitali, consentendo download più veloci e archiviazione efficiente sui dispositivi.
- Supporto metadati: i PDL possono includere metadati, come informazioni sull’autore, data di pubblicazione e dettagli sul copyright, fornendo importanti informazioni contestuali sulla pubblicazione digitale.
- Elementi interattivi: alcuni PDL, come il PDF, supportano elementi interattivi come collegamenti ipertestuali, annotazioni e contenuti multimediali, consentendo l’interattività migliorata nelle pubblicazioni digitali.
- DRM (Digital Rights Management): i PDL possono essere utilizzati insieme alle tecnologie DRM per proteggere i contenuti protetti da copyright da distribuzione e accesso non autorizzati.
- Compatibilità del dispositivo: i PDL garantiscono la compatibilità con vari dispositivi e-reader e piattaforme di pubblicazione digitale, consentendo ai contenuti di accedere agli utenti su diversi dispositivi e sistemi operativi.
- Supporto per la stampa: i PDL progettati per le piattaforme editoriali digitali spesso includono il supporto di stampa, consentendo agli utenti di stampare contenuti digitali in un formato che corrisponde alla rappresentazione sullo schermo.
Riepilogo, i PDL sono fondamentali nella pubblicazione digitale e nei reader elettronici fornendo un formato standardizzato per il rendering dei contenuti, preservando il layout e la formattazione e consentendo un’esperienza di lettura costante su diversi dispositivi e piattaforme. Formano la spina dorsale della moderna pubblicazione digitale, contribuendo alla popolarità e all’usabilità di e-book, riviste online e altre pubblicazioni digitali.
Classificazione delle lingue di descrizione della pagina.
Per essere precisi non esiste una effettiva classificazione dei PDL, ma sono divisi in due gruppi. Possono essere statici e dinamici.
I linguaggi statici, come PDF o XPS, archiviano solo la struttura dei dati statici ma consentono di accedere in modo efficiente ai propri elementi tramite informazioni di navigazione. I file che contengono descrizioni di pagina in lingua statica possono essere chiamati “documenti”.
Contrariamente ai linguaggi statici, i linguaggi dinamici creano l’aspetto di pagina al volo utilizzando le procedure per azioni ripetitive e il calcolo delle posizioni, modificando gli operatori usati e le risorse in dipendenza dalle condizioni del dispositivo. Un insieme di linguaggi dinamici Descrizione Lingue compongono Adobe PostScript (PS) e PostScript (EPS) incapsulato come sottoinsieme di PS. Il PCL5 di HP con macroses può anche essere definito PDL dinamico.
Qual è la differenza tra la lingua di descrizione della pagina e una lingua di markup?
Pagina Descrizione Lingue e linguaggi di markup sono diverse classificazioni dei linguaggi di computer. Mentre i linguaggi di markup vengono utilizzati solo per la separazione di contenuti e segni che definiscono un modo per elaborare il contenuto, i PDL vengono utilizzati per i documenti in cui le pagine sono separate rigorosamente e non separano segni e contenuti. Almeno un’idea del genere non è stata considerata quando è stato sviluppato il concetto di PDL. Quindi il linguaggio di markup può descrivere le pagine se il contenuto di un file è un contenuto di pagina e sarà allo stesso PDL, ma può anche descrivere alcuni dati che non si riferiscono alle pagine. PDL descrive sempre la pagina.
Per segni e contenuti rigorosamente separati nella pagina, i segni sono rappresentati da tag, che sono alcune parole chiave allegate con “<” e “>” o “/>”. In questo modo il file di lingua di markup è molto più ordinato e leggibile dall’uomo. È la seconda differenza principale tra le lingue della descrizione di markup e della pagina. L’intenzione principale delle lingue di descrizione della pagina è un rendering di una pagina a un dispositivo di stampa o visualizzazione, mentre i linguaggi di markup possono essere utilizzati senza un rendering. Ad esempio, Extensible Markup Language (XML), uno dei linguaggi di markup più popolari, viene spesso utilizzato solo per archiviare e trasferire dati.
Un altro esempio di linguaggio di markup popolare è HTML. Segna il contenuto che non è separato sulle pagine. Quindi ora hai la risposta alla domanda frequentemente posta, se HTML è una lingua di descrizione della pagina o no.
XPS è un linguaggio di descrizione della pagina e, a prima vista, può anche essere trattato come linguaggio di markup perché ha interni basati su XML. Ma se fissiamo questo XML possiamo vedere che un contenuto delle pagine viene inserito direttamente in elementi (tag), che non è separato dalle regole per l’elaborazione. Rompe la proprietà principale delle lingue di markup. Sebbene Microsoft utilizzi attivamente il termine “markup” nelle specifiche XPS, in realtà non è markup in un senso di linguaggi di markup, come XML o HTML.
Pagina Descrizione Esempi di lingua
Ecco alcuni esempi di linguaggi di descrizione della pagina: PS, EPS, AI, XPS, OXPS e PDF.
Conclusione
Non solo abbiamo provato a parlarti delle lingue di descrizione della pagina qui, ma abbiamo anche spiegato la differenza tra PDL e lingue di markup. Vale anche la pena ricordare che nella famiglia Aspose.Page, ora abbiamo un grande kit di strumenti per semplificare la gestione dei file del formato PDL.
Tra le soluzioni, abbiamo app per visualizzare, converti, Unisci a PDF file XPS, EPS e PS.