Utilizzo dei dati Json nei Marker Intelligenti
Perché usare i dati Json nei Marker Intelligenti
Perché usare i dati JSON come dati originali per i Marker Intelligenti? JSON (JavaScript Object Notation) è un formato di scambio dati leggero e leggibile dall’uomo, ideale per strutturare dati gerarchici. Ecco perché è adatto come dato originale per i marker intelligenti (sostituzioni dinamiche che si auto-compilano in fogli di calcolo, documenti o dashboard):
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Supporto a dati strutturati e gerarchici JSON supporta nativamente oggetti e array annidati (ad esempio, { “utente”: { “nome”: “Alice”, “ordini”: [ … ] } }). I marker intelligenti possono attraversare questa gerarchia (ad esempio, {{utente.ordini[0].prezzo}}), rendendo facile mappare dati complessi ai modelli.
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Independentemente dal linguaggio e dalla piattaforma I parser JSON sono disponibili in quasi tutti i linguaggi di programmazione (Python, JavaScript, Java, ecc.). Strumenti come Excel Power Query, Google Apps Script o piattaforme senza codice (ad esempio Airtable) integrano facilmente JSON.
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Compatibile con API La maggior parte delle API moderne (ad esempio REST, GraphQL) restituisce dati in formato JSON. I marker intelligenti possono consumare direttamente JSON live dai servizi web, consentendo aggiornamenti dati in tempo reale (ad esempio prezzi azionari, meteo).
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Leggibile dall’uomo e facilmente debugabile La struttura semplice del testo di JSON è facile da: Validare (ad esempio, usando JSONLint). Modificare manualmente o tramite script. Debuggare quando si mappa i dati ai marker.
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Scalabilità e flessibilità Aggiungere/rimuovere campi in JSON senza rompere i marker intelligenti esistenti (se i campi opzionali sono gestiti correttamente). Supporta vari tipi di dati: stringhe, numeri, booleani, array e oggetti.
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Compatibilità con l’ecosistema Funziona con strumenti di dati moderni: Databases: MongoDB, PostgreSQL (JSONB), ecc. Strumenti di automazione: Zapier, Integromat. Data pipeline: Apache NiFi, Talend.
Utilizzo del modello annidato di Excel con dati JSON
Aspose.Cells for Java supporta dati JSON nei marker intelligenti, i dati JSON possono essere annidati gerarchicamente. Si prega di controllare file modello, file JSON e lo screenshot del file Excel generato con il seguente codice.
| Il primo foglio di lavoro del file smartmarker.xlsx mostra smart markers. |
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![]() |
| Lo screenshot del file Excel di output. |
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Dati json come segue:
{
"EntityCin" : "EntityCin Test",
"EntityName" : "EntityName Test",
"FirstName" : "FirstName Test",
"MiddleName" : "MiddleName Test",
"LastName" : "LastName Test",
"DOB" : "2025-02-08",
"SSN" : "11111111",
"Directors" : [
{
"id" : "director id 1",
"FirstName" : "director first 1",
"MiddleName" : "director middle 1",
"LastName" : "director last 1",
"Reportees" : [
{
"id" : "aaa",
"FirstName" : "first aaa",
"MiddleName" : "middle aaa",
"LastName" : "last aaa",
"Department" : "aaa department",
"City" : "aaa city",
"GST" : "Yes",
"ITR" : "No"
},
{
"id" : "bbb",
"FirstName" : "first bbb",
"MiddleName" : "middle bbb",
"LastName" : "last bbb",
"Department" : "bbb department",
"City" : "bbb city",
"GST" : "Yes",
"ITR" : "Yes"
},
{
"id" : "ccc",
"FirstName" : "first ccc",
"MiddleName" : "middle ccc",
"LastName" : "last ccc",
"Department" : "ccc department",
"City" : "ccc city",
"GST" : "No",
"ITR" : "No"
}
]
},
{
"id" : "director id 2",
"FirstName" : "director first 2",
"MiddleName" : "director middle 2",
"LastName" : "director last 2",
"Reportees" : [
{
"id" : "eee",
"FirstName" : "first eee",
"MiddleName" : "middle eee",
"LastName" : "last eee",
"Department" : "eee department",
"City" : "eee city",
"GST" : "Yes",
"ITR" : "No"
},
{
"id" : "fff",
"FirstName" : "first fff",
"MiddleName" : "middle fff",
"LastName" : "last fff",
"Department" : "fff department",
"City" : "fff city",
"GST" : "No",
"ITR" : "No"
}
]
}
]
}
L’esempio seguente mostra come funziona.
Utilizzo del modello di subtotale di Excel con dati JSON
Aspose.Cells for Java supporta dati JSON nei marker intelligenti, i dati JSON possono essere annidati gerarchicamente. Sono stati usati i subtotali per le statistiche dei dati nel modello Excel. Si prega di controllare file modello, file JSON e lo screenshot del file Excel generato con il seguente codice.
| Il primo foglio del file jsonExcelTemplate.xlsx che mostra i marker intelligenti. |
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| Lo screenshot del file Excel di output. |
|---|
![]() |
Dati json come segue:
{
"number": 10,
"test": "test abc",
"date": "2011-10-05T14:48:00.000Z",
"arrayNumber": [1,2,3,4,5],
"arrayWords": ["x1","xy2","yz3","z4"],
"arrayOfObjects": [
{"valNumber":12,"valString": "aa"},
{"valNumber":15,"valString": "bb"},
{"valNumber":1,"valString": "cc"},
{"valNumber":20,"valString": "dd"}
],
"nestedArray": [
{"valNumber":12,"valString": "xy","nestArr": [{"val": 1,"some": "aa"}]},
{"valNumber":15,"valString": "y","nestArr": [{"val": 2,"some": "bb"}]},
{"valNumber":1,"valString": "yz","nestArr": [{"some": "cc"}]},
{"valNumber":20,"valString": "z","nestArr": [{"some": "dd"}]}
],
"Products": [
{ "ProductID": "A101", "ProductName": "Apples", "Units": 5 },
{ "ProductID": "A101", "ProductName": "Apples", "Units": 10 },
{ "ProductID": "B202", "ProductName": "Bananas", "Units": 7 },
{ "ProductID": "B202", "ProductName": "Bananas", "Units": 3 },
{ "ProductID": "C303", "ProductName": "Cherries", "Units": 8 }
]
}
L’esempio seguente mostra come funziona.



